Visione dal basso della Abbazia di Montecassino

L’Abbazia di Montecassino

L’Abbazia di Montecassino è una delle mete turistiche più famose d’Italia. Situata sulla cima di una collina a 516 metri sul livello del mare, l’abbazia di Montecassino domina la valle del fiume Liri. È una vera e propria meraviglia architettonica e storica che ha resistito alle vicissitudini della storia.

Insieme al monastero di Santa Scolastica, infatti, è il monastero più antico d’Italia.

Il monaco Benedetto da Norcia fondò l’Abbazia nel 529 sul luogo di un’antica torre e di un tempio dedicato ad Apollo. Qui il Santo compose la Regola benedettina, una delle più importanti regole monastiche cristiane. Nel corso dei secoli, l’Abbazia ha subito diversi saccheggi, incendi e distruzioni, ma è stata sempre ricostruita e ripristinata.

Per tutto il medioevo, l’abbazia fu un centro vivissimo di cultura attraverso i suoi abati, le sue biblioteche, i suoi archivi, le scuole scrittorie e miniaturistiche, che trascrissero e conservarono molte opere dell’antichità.

L’edificio che vediamo oggi risale alla ricostruzione post-bellica, dopo la distruzione avvenuta il 18 febbraio del 1944 durante la Seconda Guerra Mondiale. Quel giorno, durante la seconda fase della battaglia di Cassino, un bombardamento massiccio delle forze alleate, rase al suolo l’abbazia, uccidendo numerosi civili che avevano cercato rifugio all’interno dell’edificio. L’abbazia fu bombardata a causa della sospetta presenza di reparti tedeschi. L’abbazia fu distrutta ma l’archivio ed i più preziosi documenti bibliografici furono posti in salvo.

La ricostruzione, incominciata subito dopo la fine della guerra, ha mirato a una riproduzione esatta delle architetture distrutte.

L’Abbazia è un’opera d’arte architettonica, con la sua facciata barocca, la chiesa a croce latina, il campanile e i suoi affreschi. All’interno della chiesa ci sono diverse opere d’arte di inestimabile valore, come il ciborio in bronzo dorato del 1200, il crocifisso del XII secolo e il pulpito in marmo del 1200.

Visita il sito ufficiale

Cosa vedere all’Abbazia di Montecassino

Alcune delle cose da vedere durante la tua visita all’Abbazia:

  • La Basilica
  • Il museo dell’abbazia
  • La cripta dei martiri
  • Il giardino dell’abbazia
  • La vista panoramica
  • Il museo della Seconda Guerra Mondiale.

La basilica è il cuore dell’abbazia ed è stata costruita in stile barocco. Al suo interno si trovano bellissimi affreschi e dipinti.

Il museo dell’Abbazia ospita molti tesori dell’abbazia, tra cui manoscritti, oggetti liturgici e dipinti.

La cripta dei martiri ospita le tombe dei martiri San Benedetto e Santa Scolastica.

Il giardino dell’abbazia è un’oasi di pace e tranquillità ed è il luogo ideale per una passeggiata.

Il museo della Seconda Guerra Mondiale racconta la storia della battaglia di Montecassino.

Cosa vedere vicino all’Abbazia di Montecassino

Diversi sono i luoghi interessanti da visitare nei dintorni dell’Abbazia di Montecassino.

  • Il Parco Naturale dei Monti Aurunci
  • Rocca Janula
  • Il Parco Archeologico di Minturnae
  • Gaeta

Il Parco Naturale dei Monti Aurunci è situato a circa 30 km dall’abbazia ed offre una vasta area naturale con montagne, boschi e sentieri per escursioni a piedi.

Rocca Janula, a pochi chilometri dall’abbazia, è un’antica fortezza risalente al IX secolo. Offre una vista panoramica sulla valle sottostante e ospita anche il Museo Archeologico del Garigliano.

https://youtu.be/5Y4tk8ioogc

Il Parco Archeologico di Minturnae è situato a circa 40 km dall’abbazia. Ospita i resti di un’antica città romana, con un anfiteatro, terme e un tempio.

Gaeta è situata sulla costa a circa 60 km dall’abbazia. Gaeta è una città storica con un lungomare panoramico e un castello medievale. Offre anche la possibilità di fare una passeggiata sul Monte Orlando, con una vista panoramica sulla costa.

Gaeta
Gaeta

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Tags: Centro / Lazio
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Riassunto

L'Abbazia di Montecassino è situata sulla cima di una collina e domina la valle del fiume Liri. Insieme al monastero di Santa Scolastica, infatti, è il monastero più antico d’Italia

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